Il Flamengo, uno dei club di calcio più amati del Brasile, ha un passato che va oltre i campi. Sebbene la sua storia sia iniziata nel 1895 come club di canottaggio, non fu fino al 1912 che fece il salto nel calcio. Ma sapevi che il suo attuale uniforme ha radici nella Prima Guerra Mondiale?
Tra il 1914 e il 1918, il conflitto mondiale lasciò una scia di distruzione, con milioni di soldati e civili colpiti. Il Brasile, che inizialmente si mantenne neutrale, si coinvolse dopo il affondamento di una nave di caffè da parte di un sottomarino tedesco. Questo contesto bellico ebbe un impatto curioso sul mondo del calcio brasiliano.
Trasformazioni nell’uniforme
Nei suoi primi anni, il Flamengo utilizzò un’uniforme a quadri, conosciuta come “Papagaio de Vintém”, che fu rapidamente sostituita da un design a strisce nel 1914. Questa uniforme, tuttavia, includeva strisce bianche che la facevano sembrare simile alla bandiera del Impero Tedesco. Con la crescente pressione sociale e il supporto agli alleati, il Flamengo dovette modificare nuovamente la sua uniforme nel 1916, eliminando le strisce bianche e lasciando solo le iconiche strisce rosso-nere.
Questa decisione non solo unificò l’identità del club, ma lo allontanò anche da qualsiasi associazione negativa con la Germania. Da allora, quelle strisce sono diventate un simbolo inconfondibile del Flamengo, rappresentando la passione e l’orgoglio dei suoi sostenitori.
Curiosamente, la relazione tra il Flamengo e la Germania non finisce qui. Durante la Coppa del Mondo del 2014, i tedeschi si ispirarono all’uniforme rubro-nera del Flamengo per creare la propria maglietta. Quella stessa maglietta fu utilizzata nella famosa partita in cui la Germania sconfisse il Brasile 7-1, un episodio che risuona ancora nella memoria collettiva.