Essere astronauta è il sogno di molti, ma pochi riescono a raggiungere le stelle. Nonostante ciò che a volte si pensa, gli stipendi di questi coraggiosi non sono così astronomici come si potrebbe immaginare. Gli astronauti della NASA sono dipendenti del governo degli Stati Uniti e, pertanto, il loro stipendio si basa sulla tabella salariale del governo federale.
Nel 2024, lo stipendio medio di un astronauta della NASA si aggirava intorno ai 152.258 dollari all’anno, che corrisponde a circa 141.000 euro all’anno o circa 11.750 euro al mese. Non è un brutto reddito, ma considerando i rischi coinvolti, l’alto costo della vita negli Stati Uniti e l’intenso addestramento richiesto, l’importo può sembrare un po’ deludente.
E se rimangono bloccati nello spazio?
Un chiaro esempio sono gli astronauti Suni Williams e Barry Wilmore, che hanno trascorso nove mesi sulla Stazione Spaziale Internazionale (ISS) durante una missione della Boeing. Anche se molti penserebbero che riceverebbero qualche tipo di compenso aggiuntivo per essere nello spazio, la realtà è che hanno continuato a ricevere lo stesso stipendio che avrebbero ricevuto se fossero stati in un ufficio comune.
Per quanto riguarda le loro spese quotidiane, hanno ottenuto un modesto extra di 5 dollari al giorno. Dopo otto mesi nello spazio, questo si è tradotto in un supplemento di circa 1.430 dollari. Una somma che, a prima vista, non sembra compensare l’esperienza unica di essere nello spazio.
Clayton C. Anderson, un astronauta che ha trascorso 152 giorni sulla ISS nel 2007, ha condiviso che durante il suo tempo nello spazio ha ricevuto solo 1,20 dollari al giorno, per un totale di circa 172 dollari in cinque mesi. Anche se le spese per il cibo e l’alloggio erano coperte, Anderson considera che lo stipendio fosse basso, anche se valuta l’esperienza in sé al di sopra del denaro.
Come diventare astronauta?
Se sogni di viaggiare nello spazio, il percorso è lungo e inizia molto prima del decollo. Per lavorare alla NASA, è necessario essere cittadini statunitensi o avere un’associazione internazionale con qualche agenzia spaziale alleata.
I requisiti sono rigorosi: è necessaria una formazione superiore in campi come ingegneria, scienze biologiche, fisiche, matematiche o informatica, oltre a esperienza professionale e un eccellente stato di salute. Il processo di selezione alla NASA è estremamente competitivo e pochissimi riescono a ottenere un posto.
All’interno della stessa NASA, solo una piccola percentuale dei suoi dipendenti viene selezionata per le missioni spaziali. Le agenzie spaziali di Europa, Canada e Giappone hanno anche programmi di astronauti che reclutano candidati dai rispettivi paesi. Un’altra opzione è seguire una carriera accademica in istituzioni che collaborano a progetti spaziali, il che potrebbe aumentare le probabilità di partecipare a future missioni di ricerca.