Nel mondo emozionante dei videogiochi, Sony cerca sempre di sorprenderci. Recentemente, l’azienda ha registrato negli Stati Uniti un paio di brevetti che potrebbero portare funzioni rivoluzionarie per il DualSense, il controller della PlayStation 5. Anche se questo non garantisce che queste caratteristiche vengano implementate in futuro, è un’indicazione della direzione in cui si stanno muovendo le innovazioni nel gaming.
Uno dei brevetti più intriganti, pubblicato il 6 marzo, descrive un «modulo di trasferimento termico». Questo dispositivo, integrato nel controller, permetterebbe ai giocatori di sentire freddo o caldo nelle mani. L’idea è che, attraverso una piastra di Peltier, si possa generare questa sensazione applicando corrente elettrica, aumentando così l’immersione nei giochi e adattandosi alle condizioni climatiche esterne.
Innovazioni che cambiano il gioco
Immagina di giocare a un titolo horror e sentire le mani raffreddarsi quando entri in una stanza buia o provare calore in momenti di intensa azione. Questo tipo di tecnologia non solo aumenterebbe il comfort del giocatore, ma potrebbe anche dare una nuova dimensione alla narrativa dei videogiochi.
Il secondo brevetto registrato si concentra su una versione del DualSense che si alimenterebbe tramite energia solare. Con un rivestimento di materiale fotovoltaico, questo controller potrebbe funzionare senza necessità di essere ricaricato, utilizzando solo la luce del sole per alimentare la sua batteria interna. Anche se tecnologie simili esistono già nei telecomandi di alcuni televisori, la maggiore richiesta energetica di un controller per videogiochi presenta una sfida interessante.
Storicamente, Sony è stata pioniera nell’introduzione di innovazioni. Ad esempio, nel 2024, ha registrato un sistema che utilizzerebbe il feedback aptico del DualSense per scrivere caratteri in braille sul touchpad del controller, dimostrando il suo impegno per l’accessibilità nei videogiochi.