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La enigmatica storia della Papessa Giovanna nella Chiesa Cattolica

13 Marzo, 2025

Una donna travestita da uomo che, secondo la leggenda medievale, divenne Papa per tre anni. La sua storia sfida le norme del suo tempo e apre un dibattito sul ruolo della donna nella Chiesa.

Nel IX secolo, una donna eccezionale osò sfidare le convenzioni del suo tempo. Imparò il greco, il latino e si immerse nello studio della filosofia, della medicina e della teologia.

Al fine di accedere alla carriera ecclesiastica, questa talentuosa donna decise di vestirsi da uomo e adottare un’identità maschile, diventando un personaggio misterioso nella storia della Chiesa Cattolica.

La sua intelligenza e le sue abilità la portarono a salire rapidamente nel clero, fino a diventare Papa, assumendo il nome di “Giovanni l’Inglese”. Tuttavia, il suo regno di tre anni giunse a un finale brusco durante una processione a Roma, quando, nel tentativo di montare a cavallo, partorì in piena strada. Questo incidente inaspettato rivelò la sua vera identità e mise fine alla farsa.

Chi era realmente la Papessa Giovanna?

Nonostante la storia si collochi nel IX secolo, i primi registri che la menzionano appaiono intorno al XIII secolo, il che chiarisce che la narrativa è stata trasmessa nel corso dei secoli con molte variazioni. Alcuni racconti affermano che Giovanna fosse originaria dell’Inghilterra, mentre altri la collocano in quella che oggi è la Germania. Inoltre, il nome “Giovanna” non è l’unico che le viene attribuito; in alcune versioni appare come “Agnes” o “Gilberta”.

Ciò su cui tutti i racconti concordano è che lei viaggiò in Grecia in cerca di istruzione, un privilegio quasi inesistente per le donne del suo tempo. Da Atene, si trasferì a Roma, dove la sua intelligenza le valse rispetto e riconoscimento. Dopo la morte di Papa Leone IV, fu eletta all’unanimità come sua successore e governò per un paio d’anni.

La storia della sua fine è tanto varia quanto la sua origine: alcune versioni affermano che morì dopo il parto, mentre altre la descrivono giustiziata dalle autorità o lapidata dai romani. Questo la portò ad essere succeduta da Papa Benedetto III.

La leggenda della Papessa Giovanna guadagnò tanto rinomanza che il suo nome arrivò a figurare in alcune liste di papi ed è stata rappresentata in diverse opere d’arte e letteratura nel corso del Medioevo. Si diceva addirittura che la Chiesa avesse cercato di cancellare la sua esistenza dai registri storici dopo la sua morte.

Le radici della leggenda

Oggi, molti storici suggeriscono che la leggenda potrebbe essere stata creata per screditare Papa Giovanni VIII, che occupò la carica alla fine del IX secolo. Alcuni critici lo consideravano debole per il suo avvicinamento ai bizantini, il che potrebbe aver portato alla creazione di questa narrativa come un attacco alla sua figura.

Un’altra teoria suggerisce che la leggenda sia emersa in risposta all’influenza crescente delle donne nella Chiesa durante il IX secolo, ispirata da figure come Marozia, una nobile romana che svolse un ruolo cruciale nell’elezione di vari papi. La storia di Giovanna potrebbe essere stata utilizzata per criticare questa influenza femminile.

Nonostante l’interesse per la figura di Giovanna sia riemerso in diversi momenti storici, a partire dal XVII secolo, la maggior parte degli storici e dei religiosi iniziò a mettere in discussione la sua esistenza. Oggi esiste un consenso generale sul fatto che la Papessa Giovanna non sia mai esistita. Tuttavia, la sua leggenda continua a essere un affascinante riflesso della storia e della società medievali.

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